sabato 26 aprile 2008

Spegni le candeline...

Second Life è:
"Reincarnazione. La rinascita dell'anima o spirito di un individuo in un altro corpo, in pixel".
" E' un luogo in cui un'azienda può progettare e investire per accrescere la sua conoscenza e la sua immagine. E'un mezzo pubblicitario e comunicativo".
"E'un fenomeno sociale: vita parallela come voglia di evasione, come gioco".
"E' tutta un'illusione questo mondo, può fare del male. Mi son cancellato dopo aver imparato tutto di scripting e building,e dopo aver sofferto per un amore. Lei non aveva capito nulla di me. Mi ha usato.Ero sempre io quello che non capiva, ci son stato male".
"E' sesso libero, senza regole. Quello che mi manca in RL. Su SL io vivo in una land Gorean, dove passo il tempo ruolando con le mie schiave".
"E' fantasia, stimolo creativo, colori e forme senza regole".
"E' un gioco 3D dove ogni personaggio creato corrisponde ad un reale giocatore. Gli incontri tra personaggi all'interno del gioco si configurano dunque come veri e propri scambi tra esseri umani attraverso la mediazione "figurata" degli avatar".
"E' sperimentazione: studio per nuove forme di insegnamento e didattica".
"E' libero, perchè la comunicazione mediata e filtrata da un video e una tastieraè più semplice o forse addirittura più autentica.Sembrerebbe quasi che lontano dall'occhio dell'altro ci sentiamo più liberi di far emergere la nostra parte più intima".
"E'un covo di malati mentali. Non hai il tempo per un caffè al bar con un amico, e stai su SL tutte le sere?Il peggio è se pensi a cosa fanno li dentro gli sposati...".
"E' un modo per conoscere gente, senza stare ammassati in discoteca il sabato sera. Vai a ballare su SL a costozero, e conosci molte più tipe".
"Non è solo un supporto a una vita di relazione in carne ed ossa, ma diventa l'unica vita per molti".
"Due parole sento legate a questo mondo: overwelming e addicted. Li dentro hanno tutti bisogno di un esorcismo".
"E' conoscere chi siamo attraverso un mezzo ludico, non è un gioco, ma "giochiamo le nostre vite".
"E' il futuro del web, non ci scriviamo in una chat grigia ma ci vediamo l'uno difronte all'altro, interagendo in uno spazio e un tempo".
"E' la casa delle relazioni. L'amigdala è la casa delle emozioni. Qui si provano emozioni vere sulla pelle vera, la skin non centra.Ti affezioni e leghi a delle persone che sono come te, con cui ti scambi frammenti di vita reale ed emozionale".

Questi sono pareri ascoltati in questi 6mesi, presi a caso nelle lands più disparate...durante i miei voli.
Il mio periodo di prova di Second Life è terminato. In questi giorni ci ho pensato, ognuno vive la seconda vita come una funzione matematica, si sale e si scende...In questi mesi ho parlato con innumerevoli persone, con alcune di queste posso anche dire di esser diventato amica.
I rapporti interpersonali in un ambiente come SL si costituiscono rapidamente ma risultano anche estremamente superficiali, a volte.
Eppure al momento di confermare l’annullamento del mio account ho una specie di vertigine: il mio alter-ego e tutto ciò che avevo accumulato scompariranno presto nel nulla, gli unici contesti in cui potevano avere un senso le amicizie che ho stretto rimarranno confinate in una dimensione a me non più accessibile.
Ho un’esitazione nel cliccare quel tasto di conferma...

All'improvviso un vento gelido accarezza le mie ali,
credo di aver fatto un brutto sogno...un incubo.
Mi son sentita frastornata "dalle voci" sentite in 6 mesi di vita su SL.

Sei mesi che io non definisco una seconda vita, gioco, evasione...
Sei mesi di pura vita.
Una spirale in continua evoluzione, in eterno sviluppo.

Zhora è nata il 26ottobre alle ore 11,20,
è caduta su un pallino in mezzo ad altri niubbi come lei.

Ieri, come oggi, dopo 6mesi, son tornata in quel posto, ho visto altri niubbi appena nati, ho sorvolato la zona tutorial che "ho bellamente jumpato" quel giorno...
Avevo un gran desiderio di "divorare" ogni angolo della grid da subito.

Ricordo un'emozione grande, unica la nascita.
Quel giorno:
Il mio primo tp deciso verso Vulcano.
Il mio cambio di shape e skin.
Il mio primo cubetto rezzato.
I miei primi friends.
Il settaggio del voice con l'Azteco.
Aver imparato a saltare su un gradino alto.
La "voglia di aprire e capire" tutti quei menù a tendina in inglese.
I primi soldi regalati.
I miei primi jeans.
La mia prima AO sexy.

La gioia di appartenere da subito a questo mondo,
per capire com'era e chi lo abitava.
Se era così come era scritto nel primo articolo che lessi e ritagliai da un famoso quotidiano.
Ho ancora quell'articolo l'ho riletto oggi, ma vi assicuro quello che è narrato nulla a che vedere con la mia esperienza su SL.

Da quel 26ott Zhora vive la sua vita in pixel,
come una donna, alata, replicante, atipica.
Senza compromessi,
senza doppi-legami,
senza limiti,
senza problemi,
senza chiusure,
con passione,
con profondità,
con curiosità,
desiderosa di conoscere e "mettersi alla prova", sempre...

Zhora dice di sé:

"Mèta-pensieri mentre sto seduta su una mèta-nuvola...

Non so dove i gabbiani abbiano il nido, dove trovino pace.
Io son come loro in perpetuo volo.
La vita la sfioro, com'essi sfiorano l'acqua per acciuffare il cibo.
E forse, come loro, amo la quiete, la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere balenando in burrasca.

Sono in una fase di sperimentazione della mia vita.
Vivo una vita sola...estesa in pixel.
Ho nel cuore il desiderio di una sana felicità insoddisfatta...per poter sempre anelare alla compiutezza. Io vivo e sono me stessa solo se vivo in relazione...La mia vita è nata da un incontro,anche la mia seconda.. :P

La vita è incontro. Ciò che ci spinge ad essere sempre più noi è racchiuso in un incontro: con la parte intima di noi, con la nostra essenza, con l'altro, con gli altri...
Io vivo con passione ogni cosa, divorando attimi, sensazioni, emozioni...ma non divoro relazioni. Sono prelibatezze che fanno gustate con calma...

Davanti a un'esistenza io rimango sulla soglia e attendo...Non entro con prepotenza, con bramosia di sapere...
La mia discrezione a volte è non capita, ma son atipica, così amante dell' "uomo", cosi empatica, da averne un rispetto immenso...Da amarlo comunque vada ad accoglierlo chiunque esso sia...e come si presenti...

Il segreto della mia vita?
Amare e sentirsi amati.

Nel mio cuore ho molti sogni...Non nutrono come le esperienze, ma le alimentano :)

L’uomo non può mai smettere di sognare.
Il sogno è il nutrimento dell’anima, come il cibo è quello del corpo".


Zhora è l'alterego di una donna che ha un cuore alato,
che si vede riflessa in ogni cosa che decide di vivere nel metamondo di SL.
Tutto questo è vissuto con la saggezza e l'esperienza
che viene dall'unica vita vissuta
ogni giorno finora dall' "ideatrice di Zhora",
che ama fare "pag-su" e volare alto nel cielo.

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