sabato 10 maggio 2008

Pangea Day: hug-ghiamo la Terra insieme?

Sabato 10 maggio 2008: Pangea Day
La manifestazione mondiale sul tema dei diritti umani che attraverso la potenza delle immagini ha voluto attivare un dibattito partecipato in contemporanea da milioni di persone in tutto il mondo. E' stato un grande spettacolo di partecipazione e responsabilità sociale. In onda i 24 filmati selezionati e rappresentativi del Pangea Day, oltre a proiezioni e contributi di tutte le personalità, gli esperti, gli artisti, i musicisti e i videomaker che hanno scelto di partecipare e di unirsi al raduno, evento che migliaia di città nel mondo, da Rio de Janeiro a Londra, da Il Cairo a Mumbai, son stati ritrasmessi e declinati localmente.
Pangea Day ha unito milioni di persone per vivere un’esperienza unica e condivisa, utilizzando proiezioni audiovisive come strumento per creare una migliore conoscenza tra le persone e formare una communità globale per un futuro migliore.
Lo scopo dell’evento è che dopo il 10 maggio 2008:
- le persone si uniscano per affrontare insieme argomenti importanti come le guerre e il cambiamento climatico
- si realizzi una piattaforma per creare nuove relazioni tra persone di tutto il mondo e proseguire l’esperienza fatta durante l’evento attraverso la nuova community online
- milioni di persone abbiano accesso a un crescente archivio di contenuti stimolanti che promuovano un mondo più unito e che sviluppino creatività e azioni
- le organizzazioni non-profit di qualità possano accedere a maggiore risorse economiche per continuare la loro attività
- decine di filmaker, artisti e creativi trovino nuove opportunità per sviluppare il loro talento
- si realizzi un documentario su Pangea Day per catalizzare iniziative future.

Pangea Day è nato da un’idea di Jehane Noujaim, pluripremiata regista di documentari che, dopo aver vinto il prestigioso TED Prize nel 2006, lo ha prodotto in collaborazione con TED Conference, che le ha dato la possibilità di “realizzare un desiderio per cambiare il mondo”.

Pangea Day in Second Life: "OSSERVA IL MONDO CON GLI OCCHI DI QUALCUN ALTRO"
L'evento Pangea Day in Second Life si è svolto il 10 maggio, in parallelo con l'evento al Pangea Day Milano al teatro Franco Parenti http://www.pangeadaymilano.it/ ed è rientrato a pieno titolo tra quelle realizzate in RL.
Nella land di Materia è stato trasmesso lo streaming integrale della serata del Pangea Day Milano a partire dalle 18.00, ma non si è trattato solo di una visione frontale e passiva degli eventi , bensì di una condivisione dello spazio ottenuta con tanti punti di vista del teatro Franco Parenti.
Pangea Day in Second Life si è sviluppato in tre momenti principali su altrettante land:
h.21,00 Museo del Metaverso.
Uniti per osservare un minuto di "silenzio indignato" per tutti i diritti negati. Nessuno ha parlato in chat o voice, un cerotto sulla bocca e solo fiaccole accese. "SLLS second life lives solidarity, second life vive la solidarietà". Un avatar non ha mai aperto la bocca, ma stasera abbiamo mutato ogni parola con un cerotto...hanno parlato solo i diritti.
h. 21,30 nella land Musa.
La performance di EddieGuitar Dagger e Blacky. Poesie e pezzi musicali strabilianti.
h.22,00 Pyramid Café Vulcano.
Presenta "PyrETICAmind". E' iniziato con una esibizione live di Alessio Samtanko (Alessio Santacroce in RL) con il brano "il sangue dell'Africa" . Si è proseguito con il momento poetico di Evaluna Sperber testimonial in SL delle vittime dell'uranio impoverito: "L'aria si arrotola". La cornice è stata data delle opere di Luce Laval e Maryva Mayo. L'evento è stato seguito anche tramite un canale TV con Mogulus www.mogulus.com/secondlifecast.

"La nostra terra...
un puntino nell' Universo.
Una sfera che galleggia nel nulla.
Un piccolo pianeta.
Siamo in un mondo così piccolo che ci fa sentire vicino l'uno all'altro.
Ci fa dare di mano in mano la Speranza per tutti...
Terra, terra su cui camminare emersa da grandi masse d'acqua.
Ci sono nuvole, cascate, animali, esseri umani, montagne, piante, fiori.
Noi.
Accanto a noi scorgiamo qualcuno come noi.
Il mondo è mezzo luce, mezzo buio.
Qualcuno alla luce, qualcuno al buio.
Qualcuno è sveglio, qualcuno dorme.

La storia della storia di un piccolo puntino di mondo...
Deserto di puntini: noi, esseri umani, granelli nel deserto...noi esseri umani.

Noi abitiamo la terra, si sposta la Terra,
gira e ri-gira,
così noi cambiamo punto di vista.

La terra
una scheggia all'interno dell' Universo
briciola d' Universo: il nostro pianeta.
Allontaniamoci per vederla da lontano
bellissima, magnifica
merita rispetto con la r maiuscola.
Una "bellissima vision" per il futuro.
Futuro che è adesso.
Responsabilità che ci interpella ora,
dall' interno, chiede a noi uomini gentili di esserci per lei, per la nostra Terra.
Se ci toccherà veramente nel cuore
questo pianeta terra saremo noi,
potrà già essere nostro da ora".

Pace nella mente, Pace veramente...il mondo è nostro, da ora...

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