domenica 14 settembre 2008

Anche senza tp, noi siamo sempre vicini

"Gli amici sono quelle rare persone che ti chiedono come stai e poi ascoltano persino la risposta".

Zhora apre un im e scrive:
"Zau, come va?"

Cosa succeda dopo non si sa...
Tutto dipende da...molti aspetti.
Dopo qualche rigo di im l'altro friend può scrivere:"E tu...come stai?".

Sapere che l'altro ha scritto con interesse quella domanda
e che i prossimi righi che seguiranno saranno letti con attenzione,
sono la prova che esiste meta-fiducia.

Quando ci si scrive in im, anche a molte sim di distanza,
si percepisce subito se c'è condivisione di 2vita tra i due friends,
se c'è un interesse profondo...
Al contrario risulta una scrittura sterile, rigo dopo rigo.
Lunghi im "personali" ma non condivisi, non accolti...forse nemmeno letti dall'altro.

In im si può percorrere la medesima strada su rette parallele,
senza ascoltarsi, senza capirsi, senza accogliersi...

In im occorre dare tempo-spazio a sè e all'altro per creare
un clima di accoglienza per ascoltare il racconto e le emozioni che il nostro amico sta scrivendo...

Scriversi spesso è l'unico modo per mettere in comune la nostra seconda vita.

Desiderosi di comunicarla,

desiderosi di accoglierla...

Il legame così verrà sancito da una frase:
"Anche senza tp, noi siamo sempre vicini".

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