venerdì 24 settembre 2010

Sentire i prim

“Dimmi,non ti farò nulla se non darti la possibilità di esprimerti: non voglio capirti, voglio sentirti”.

E questo colloquio avviene senza parole: dinanzi la materia (umana o delle cose) l’artista non parla: agisce con essa, segnando, circondandola gestualmente, assecondandola con l’avvicinarsi e l’allontanarsi della sua progressiva rivelazione, inseguendola con lo sguardo...".

Sono atteggiamenti da innamorato che approfitta delle energie liberatorie del rapporto d’amore per far dire, cantare, esprimere i corpi riuniti e amati nella loro interezza.
Riuniti: rimessi assieme con la loro completezza e la loro inesauribile possibilità espressiva.
Credetemi: non c'è “l’ispirazione” quando l’artista lavora, perchè non fa un mestiere: vive, e nessuno di noi vive una volta con il corpo, una con l’anima, una con il pensiero.
E' questo lo splendido simbolico di cui l’arte ci fa munifico dono.
(Prof. Umberto Galimberti)


Questa descrizione è stata tratta:http://inglobo.wordpress.com/2008/10/12/amore-e-arte/


La finezza, la delicatezza della descrizione danno a Zhora un immenso desiderio di prim-mare, buildare come un tempo...la passione per il build, fatto con i prim...

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